HENRI BERGSON
IL PENSIERO Bergson nega la qualità della scienza affermando che l'individuo non è conoscibile scientificamente e che per egli non possono essere utilizzate le stesse regole che consentono l' interpretazione dei fenomeni. Berson esegue una netta separazione tra tempo nella scienza e tempo nella vita: TEMPO DELLA SCIENZA : è una grandezza misurabile e omogenea è fatto di istanti tutti uguali e allo stesso tempo tutti diversi è il tempo reversibile che consente la ripetizione è il tempo spazializzato ed esteriore TEMPO DELLA VITA: è fatto di attimi inripetibili è il tempo vissuto si costruisce nella continuità l'uomo fa conserva anche senza accorgersene MATERIA E MEMORIA In materia e memoria Bergson espone il problema di definire una relazione tra il corpo e lo spirito. egli critica: l'ipotesi epifenomenista , secondo la quale il pensiero è una semolice funzione del cervello l'ipotesi parallelista , secondo la quale ...